Oltre 1600 inventori e investitori si sono incontrati nella tre giorni digitale
Il Tech Share Day 2020, si è concluso con una grande partecipazione e qualità di contenuti, con oltre 1.600 partecipanti e 335 presenti tra Opinion leader, investitori e relatori di altissimo livello.
L’evento organizzato da Netval, insieme al Politecnico di Torino con l’Ufficio italiano brevetti (Uibm) del ministero dello Sviluppo Economico, è stata occasione per presentare le oltre 500 tecnologie biomediche brevettate da oltre 80 università e centri di ricerca italiani e valorizzare al meglio le oltre 86 tech plus, che hanno raggiunto il livello record di oltre 7.000 visualizzazioni
Tra le tecnologie d’avanguardia per la ricerca pubblica molte riguardavano strumenti utili all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo: dagli stetoscopi elettronici per riconoscere automaticamente i suoni polmonari e le maschere da snorkeling adattate alla ventilazione meccanica. Ma non solo, spiccavano anche innovazioni come organi artificiali, tessuti costruiti in laboratorio, nuove cure basate sulle nanotecnologie.
L’evento ha coinvolto anche partner istituzionali di rilievo come CDP – Cassa Depositi e Prestiti, Fondazione Telethon e European Patent Office, conferma la volontà e la necessità di approfondire e creare sinergie da tutto il mondo nel campo del Trasferimento Tecnologico.
I numeri dimostrano la continua crescita della piattaforma Knowledge Share, ormai punto di riferimento per la condivisione e il trasferimento della ricerca e spazio per l’incontro tra inventori e investitori.
Il successo certifica anche il consolidamento della rete Netval, l’associazione della valorizzazione del sistema della ricerca italiano
“Una comunità coesa di professionisti – commenta Giuseppe Conti, Presidente di Netval – che ha creato dal basso con poco investimento finanziario ma grande investimento di tempo e competenza una piattaforma brevetti viva e che riceve importanti consensi come Knowledge Share. Il Tech Share Day è stato un ottimo successo che valorizza lo straordinario lavoro che costantemente ci impegniamo a svolgere al fianco degli Uffici di Trasferimento Tecnologico e in favore della condivisione di conoscenza tra ricerca e impresa”.